Guida alla scelta di un escavatore
Come determinare il tipo di escavatore più adatto alle proprie esigenze di lavoro?
L’escavatore meccanico è una macchina polivalente che, a seconda dell’attrezzo utilizzato, realizza operazioni diverse.
La sua versatilità la rende una macchina indispensabile per i lavori di sterro nei cantieri edili, per le operazioni di movimentazione di prodotti sfusi, per la demolizione, le attività forestali e quelle estrattive.
Ma vediamo insieme quali sono i criteri per scegliere quello giusto.
Gli escavatori: versatili e polivalenti
L’escavatore, detto anche pala meccanica, scavatrice o escavatore idraulico, è una macchina da movimento terra costituita da un telaio, gommato o cingolato, una torretta girevole in cui si trova il posto di guida, il motore, i sistemi idraulici e un braccio mobile.
Il braccio degli escavatori si può completare con diversi accessori e attrezzi.
Per esempio, le benne, utilizzate per le operazioni di scavo, e poi pinze, griffe, forche, martelli idraulici.
Quali sono i criteri di scelta di un escavatore?
I principali criteri che influiscono sulla scelta di un escavatore sono:
- uso previsto
- dimensioni e quindi peso
- potenza del motore.
La varietà di dimensioni disponibili è molto ampia e va da meno di una tonnellata per i modelli più piccoli a più di 100 tonnellate per gli escavatori più grandi, utilizzati ad esempio nelle miniere.
Per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze bisogna tenere conto del fatto che un escavatore troppo piccolo non è in grado di realizzare operazioni complesse, mentre uno troppo grande potrebbe finire per essere troppo costoso o ingombrante per l’utilizzo a cui è destinato.
La potenza del motore, che si trasmette al braccio e agli accessori montati sul braccio, dipende dalle dimensioni della macchina. Un motore più potente consentirà di effettuare operazioni più importanti.
Vediamo nel dettaglio dimensioni e utilizzo dei vari escavatori:
- 1 tonnellata Microescavatori: utilizzati per lavori semplici, nel settore agricolo e dell’edilizia, perché può essere manovrato in spazi stretti
- 6 tonnellate Miniescavatori, o escavatori compatti: utilizzati per lavori di scavo per fondazioni, di sterro per abitazioni individuali, operazioni di scavo di trincee
- 10 tonnellate Midi-escavatori: più performanti dei miniescavatori, permettono di effettuare lavori più complessi pur rimanendo macchine poco ingombranti.
- 30 tonnellate Escavatori standard: per le operazioni di sterro e di demolizione nei cantieri più grandi
- 100 tonnellate Escavatori di grandi dimensioni o escavatori ad alto rendimento: lavori di sterro di grande entità, sollevamento di carichi molto pesanti ed estrazioni minerarie.
Oltre alle dimensioni, esistono configurazioni per escavatori che li rendono perfetti per specifiche applicazioni.
Escavatori da demolizione: dotati di un braccio più lungo in grado di raggiungere la vetta degli edifici e di una cabina protetta contro la caduta accidentale di materiali, inclinabile verso l’alto per consentire all’operatore di osservare la superficie su cui sta lavorando.
Escavatori senza sbalzo posteriore, che ruotano intorno a un asse senza sporgersi rispetto alla superficie a terra della macchina, capaci quindi di lavorare in prossimità di muri e pareti senza urtarle.
Escavatori ragno, dotati di “gambe” articolate che consentono di lavorare su terreni scoscesi o difficili.
Escavatori multifunzione, il cui braccio possiede articolazioni supplementari che consentono loro di aumentare la gamma di movimenti possibili e di conseguenza anche la versatilità della macchina.
Escavatori per strada e rotaia, capaci di spostarsi anche su reti ferroviarie.
Escavatore cingolato o gommato?
L’escavatore cingolato
Se avete bisogno di un escavatore per terreni mobili, come i terreni acquitrinosi, scegliete un escavatore cingolato. I cingoli hanno un’eccellente capacità di trazione e favoriscono la stabilità della macchina.
Sono perfetti per i terreni più mobili ma tendono a usurarsi più in fretta su un terreno duro e abrasivo come l’asfalto. Sono modelli lenti, non superano i 5 km/h, e sono quindi indicati per le operazioni che non richiedono frequenti spostamenti.
L’escavatore gommato
Gli escavatori gommati raggiungono invece una velocità di 35 km/h, e sono quindi adatti a operazioni in cui la macchina deve spostarsi molto. Hanno una trazione meno potente dei cingoli perché hanno una superficie di contatto minore ma, come è facile intuire, le ruote sono più adatte alle superfici dure, come, ad esempio, il calcestruzzo e l’asfalto.
Escavatori elettrici
Negli ultimi anni sono comparsi sul mercato anche modelli a batteria, elettrici al 100%. Rispetto ai tradizionali escavatori con motore diesel hanno un livello molto basso di inquinamento acustico e non inquinano.
Sono quindi molto indicati per i contesti urbani.
Se vuoi approfondire le informazioni per scegliere il migliore escavatore per le tue operazioni non esitare a contattarci! Ti offriremo tutta la nostra consulenza per aiutarti nella scelta.