Come innaffiare le piante durante le vacanze? 6 consigli pratici

Come innaffiare le piante durante le vacanze? 6 consigli pratici

Finalmente è arrivato il periodo delle vacanze. E, come ogni estate prima della partenza, ci si chiede: come farò ad innaffiare le piante durante la mia assenza? Resisteranno?

I più fortunati forse chiederanno l’aiuto di un parente o di un vicino. Per chi invece può contare solo proprie forze ecco 6 consigli per irrigare le piante durante le vacanze.  

Irrigare le piante quando non ci sei: 6 metodi fai da te

6 trucchi per abbandonare le tue piante senza sensi di colpa! Dalla bottiglia di plastica al filo di stoffa, Bregoli Green ti svela alcuni rimedi, semplici e fai da te, per ritrovare le tue piante esattamente così me le hai lasciate.

Bottiglia di plastica: a testa in giù o interrata

Una semplice bottiglia di plastica è sufficiente per innaffiare le tue piante di casa. Un modo rapido e fai da te che garantisce un apporto di acqua fino a 2 settimane.

Capovolta o interrata: una volta riempita d’acqua è possibile scegliere il verso di erogazione della bottiglia. Se decido di metterla a testa in giù dovrò applicare due/tre fori sul tappo della bottiglia e uno sulla base. Nel secondo caso invece farò due piccoli fori sul fondo della bottiglia ricordandomi di mettere il tappo, per evitare che l’acqua fuoriesca troppo in fretta.

In entrambi i casi è sempre consigliato smuovere leggermente la terra per impedire che i fori si occludano con zone di terra troppo dure e compatte.

Irrigare con un filo di stoffa

Una buona idea è quella di innaffiare le piante con fili di stoffa, in cotone o nylon, piuttosto spessi. Un tessuto assorbente, così come la dimensione del filo, sono fondamentali per l’efficacia di questo metodo di irrigazione.

Come funziona?
Si immerge un’estremità del filo in un recipiente colmo d’acqua e l’altra si mette nel vaso a 6/7 cm di profondità. Grazie al tessuto, che si impregnerà man mano, l’acqua verrà trasferita dal contenitore alla pianta.

Coni in terracotta

Alternativa al filo di stoffa sono i coni in terracotta. Ecologici e duraturi, i coni consentono di trasferire acqua alla pianta sfruttando il processo di assorbimento. Come? Grazie al materiale argilloso del cono, posizionato all’interno del vaso.
L’acqua viene assorbita attraverso un tubicino posizionato in un contenitore colmo d’acqua.

Gel disseta piante

Le confezioni di gel per piante assicurano un fabbisogno di acqua fino a 30 giorni. Per garantirne la massima efficacia è necessario annaffiare il vaso e applicare, a 2-3 cm di profondità, la confezione di gel.
La sostanza a base di acqua e di fibre di cellulosa rilascerà acqua in modo graduale assicurando la giusta umidità alla pianta.

Irrigatori con valvole programmabili

Se hai il pollice verde e il tuo balcone è pieno di piante è il caso di optare per un irrigatore con valvole programmabili. Le valvole, che sono collegate direttamente al rubinetto, consentono di impostare il tempo di erogazione dell’acqua che viene distribuita tramite un sistema di tubi.

Riempire i sottovasi con argilla e ciottoli

Rimedio rapido e semplice per impedire che le piante si secchino. L’argilla espansa e i ciottoli, grazie alla capacità assorbente, sono in grado di trattenere l’acqua e di rilasciarla in modo lento e graduale. Disporre questi materiali nel sottovaso aiuta quindi a mantenere la giusta umidità del terreno fino a 5-6 giorni

Ora che sai come prenderti cura delle tue piante durante le vacanze e puoi partire senza pensieri!

Per altri consigli sulla cura del verde e sugli attrezzi da usare per la manutenzione del tuo giardino affidati a Bregoli Green. Contattaci, saremo lieti di offrirti la nostra consulenza.